domenica 30 novembre 2014

Tina Turner

Tina Turner, nome d'arte di Anna Mae Bullock  ( Nutbush 26 novembre 1939), è una cantante e attrice  di origine statunitense, tra le più famose del rock internazionale. Sicuramente la più continuativa regina del rock per cinque decadi: anni ’60-’70-’80-’90- 2000.
Gli inizi
La Turner nasce a  Nutbush, vicino a Brownsville, nello stato del Tennessee. All'età di dieci anni canta già nel coro della chiesa della sua città, dove il padre, Richard, è pastore. Nel 1956 i genitori si separano; Anna Mae e la sorella Alline vanno a vivere a St. Louis.  
Qui, ancora sedicenne, incontra il musicista Ike Turner che la prende nel suo gruppo, le dà il nome d’arte Tina e cambia il nome della propria band in Ike e Tina Turner Revue. Insieme registrano Little Ann nel 1958 e nel 1960, accompagnati dalle vocalist The Ikettes,  A Fool in Love  raggiungendo la seconda posizione della Billboard Hot 100 e la vetta dalla American pop singles chart. L' anno successivo It's gonna Work Out fine diede loro la prima nomination ai Grammy Awards, mentre Tina Turner cominciò a diventare la principale attrazione del gruppo. Nel 1966, Phol Spector offrì ad Ike e Tina un contratto con la propria etichetta, la Phillies Record, con la quale registrarono quello che diverrà il loro brano più ricordato, River deep Mountain High. Dal 1966 al 1969 Ike & Tina aprirono tutti i concerti dei Rolling Stones.Tina e Ike si sposano alla fine del 1960 a Tijuana, ma il matrimonio viene invalidato perché Ike non ottiene il divorzio dalla prima moglie. Comunque Tina prende il cognome di Ike. Dopo una serie di insuccessi, nel 1971  Proud Mary (cover del famoso brano dei Credence Clearwater Revival) raggiunge il quarto posto nelle classifiche e diventa uno dei capisaldi del repertorio di Ike e Tina. Nel 1976 Tina si separa da Ike a causa del carattere violento dell'uomo e anche perché sotto il profilo musicale la coppia non riesce più a esprimersi compiutamente.
Il successo
La sua rinascita (sia personale sia artistica) avviene nel 1979 con l'incontro con Roger Davies, un manager australiano che la porta con sé a Los Angeles e la trasforma in una delle più grandi voci musicali di tutti i tempi. Nello stesso anno viene per la prima volta chiamata al Festival di Sanremo come ospite straniera, onore che le spetterà ben altre tre volte (1990, 1996 e 2000).
Nel 1985 partecipa a USA for Africa, un supergruppo di 45 celebrità della musica pop e rock tra cui Michael Jackson, Lionel Richie, Stevie Wonder e Bruce Springsteen, cantando We Are the World, scritta da Michael Jackson, prodotta da Quincy Jones e incisa a scopo benefico. I proventi raccolti con We Are the World vengono devoluti alla popolazione dell'Etiopia, afflitta in quel periodo da una disastrosa carestia. Il brano vince il Grammy Award come "canzone dell'anno", come "disco dell'anno", e come "miglior performance di un duo o gruppo vocale pop".
Nel 1985 Tina è nel cast di Mad Max - Oltre la sfera del tuono (con Mel Gibson), per la
quale Tina Turner canta la canzone-tema del film We Don't Need Another Hero che raggiunge il secondo posto in classifica e One of the Living che apre il film. Ma è soprattutto l'album Private Dancer (11 milioni di copie vendute) che la lancia come star internazionale. Il successo prosegue nel 1986 con Break Every Rule, seguito da altri ottimi lavori come Foreign Affair (1989), Wildest Dreams (1996, in cui è contenuta la traccia Confidential, composta dai Pet Shop Boys) e Twenty Four Seven (1999). Nel 1986 riceve intanto una stella nella Hollywood Walk of Fame.
Nel 2013, poiché da quasi vent'anni vive col compagno Erwin Back nel paesino di Küsnacht, nei pressi di Zurigo, riceve la cittadinanza svizzera. IL 24 ottobre dello stesso anno, ha rinunciato al passaporto statunitense e alla doppia cittadinanza, mantenendo solo quella elvetica.

 Collaborazioni
Tina Turner duetta con molti personaggi celebri del panorama musicale: Sul palco con Mick Jagger in Live Aid, uno dei più grandi eventi musicali della storia, e si esibisce in concerti con Bryan Adams, Rod Stewart, Elton John, David Bowie, Bono, Eric Clapton, Barry White e Mark Knopfler. Scrive anche una autobiografia che diventa subito un bestseller da cui nasce il film Tina - What's Love Got to Do with It diretto da Brian Gibson, con Angela Bassett e Laurence Fishburne, candidati entrambi al Premio Oscar. Nel 2004 esce il doppio cd All the Best contenente tre inediti (Open Arms, Complicated Disaster e Something Special) che raccoglie le sue migliori performance dall'inizio della carriera; il lavoro contiene anche il brano Cose della vita, nel quale duetta con Eros Ramazzotti.
Nel dicembre del 2005 Tina Turner ha ricevuto il Kennedy Center Honors per le sue performance artistiche, durante uno spettacolo al John F. Kennedy in Washington. La Turner si unisce quindi a un gruppo di artisti d'élite che comprende Aretha Franklin, Ray Charles, Little Richard e Chuck Berry. Nel 2006 duetta con Elisa nella canzone Teach Me Again.
Citazioni

·        Ogni tanto penso che alla mia età dovrei smetterla con i vestiti sexy e tutto quel movimento: non voglio diventare la nonna del rock. Ma il pubblico continua a seguirmi.  E allo specchio non mi vedo vecchia. Al contrario! Io mi sento sempre 30 anni, sono piena di energia che viene da dentro. (da Tina Turner: a 56 anni torno al rock, Corriere della sera, 23 novembre 1995)
·    Il ritorno dei Beatles? Non sono sicura che usare la voce di Lennon in quel modo sia un bene, però lo fanno rivivere. A John non sarebbe dispiaciuto: non gliene sarebbe importato nulla. (da Tina Turner: a 56 anni torno al rock, Corriere della sera, 23 novembre 1995)
·    A sessant'anni ci si può sentire e si può vivere proprio come una ragazzina. Oggi, tutte le donne hanno questa opportunità: abbiamo imparato a stare bene con noi stesse, a essere indipendenti, più consapevoli. Abbiamo una vita ben diversa da quella che hanno potuto avere le nostre nonne e le nostre mamme. Ci vuole rispetto per le persone di qualunque età e di qualunque razza, e io ce l'ho. Mi sento bene, guardo avanti e cerco continuamente nuove occasioni per non sentirmi addosso la mia età. (da Tina Turner: "60 anni, età da ragazzine", Corriere della sera, 28 ottobre 1999)
·    La mia carriera è tutt'altro che finita. La musica oggi è un grande business, c'è tanto lavoro, forse anche troppo: è un gioco duro, che a me va ancora di giocare. Anche se mi piace stare a casa, immersa nel verde, a guardare le montagne e a leggere un buon libro. (da Tina Turner: "60 anni, età da ragazzine", Corriere della sera, 28 ottobre 1999).
Discografia
Album studio
1974: Tina Turns the Country On!
1975: Acid Queen
1978: Rough
1979: Love Explosion
1984: Private Dancer
1986: Break Every Rule
1989: Foreign Affair
1993: What's Love Got to Do with It
1996: Wildest Dreams
1999: Twenty Four Seven
Album live
1988: Tina Live in Europe
2009: Tina Live
Filmografia
The Big T.N.T. Show (1966) (documentario)
 It’s your thing (1970) (documentario)
Gimme Shelter (1970) (documentario)
Taking Off (1971)
Soul to Soul (1972) (documentario)
CS Blues (1972) (documentario)
Tommy (1975)
Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1978)
Mad Max - Oltre la sfera del tuono (Mad Max Beyond Thunderdome) (1985)
What's Love Got to Do with It? (1993)
Last Action Hero - L'ultimo grande eroe (Last Action Hero) (1993)
Premi e riconoscimenti
Grammy Awards
1971: Best R&B Performance by a Duo or Group with Vocal ("Proud Mary")-condiviso con il marito Ike Turner
1984: Record dell'Anno ("What's Love Got To Do With It")
1984: Best Female Pop Vocal Performance ("What's Love Got To Do With It")
1984: Best Female Rock Vocal Performance ("Better Be Good To Me")
1985: Best Female Rock Vocal Performance ("One Of The Living")
1985: Best Rock Performance by a Duo or Group with Vocal ("It's Only Love") - condiviso con Bryan Adams
1986: Best Female Rock Vocal Performance ("Back Where You Started")
1988: Best Female Rock Vocal Performance ("Tina Live in Europe")
2008: Album dell'anno ("River: The Joni Letters (Herbie Hancock Album)")
2008: Best Contemporary Jazz Album ("River: The Joni Letters - Herbie Hancock Album)
American Music Awards
1985: Favorite Soul/R&B Female Artist
1985: Favorite Soul/R&B Female Video Artist
1986: Favorite Pop/Rock Female Artist
Billboard Music Awards
1984: Comeback of the Year
1984: Artista dell'anno
1984: Female Vocalist of the Year
1984: Soul/R&B Artist of the Year
1984: Album dell'anno
1984: Canzone dell'anno
1986: Cantante dell'anno
NAACP Image Awards
1986: Outstanding Female Actress
MTV Video Music Awards
1985: Best Female Video of the Year ("What's Love Got to Do With It")
1986: Best Stage Performance Video ("It's Only Love" with Bryan Adams)
World Music Awards
1991: Outstanding Contribution to Music
1995: The Legend Award
Altri riconoscimenti
1986:Hollywood Walk of Fame
1991: Rock & Roll Hall of Fame
1999: MOBO Awards Lifetime Achievement Award
2005: Kennedy Center Honors
St. Louis Walk of Fame
n°17 nella rivista Rolling Stone, sezione Migliori cantanti













domenica 16 novembre 2014

PATTI SMITH

Patti Smith


Patricia Lee Smith (Chicago, 30 dicembre 1946) è una cantante e poetessa statunitense. Figura atipica e rivoluzionaria nel rock degli anni '70, è stata tra le grandi protagoniste del proto-punk e della New wave. Il grande carisma interpretativo e la suggestiva potenza delle sue liriche le hanno fatto guadagnare il soprannome di ''sacerdotessa del rock".
La rivista Rolling Stone la inserisce al quarantasettesimo posto nella sua classifica dei 100 migliori artisti. 
Biografia
Patti Smith nasce il 30 dicembre 1946 a Chicago. E’ figlia di una cameriera con ambizioni di cantante, Beverly, e Grant, operaio. A metà degli anni ’60, lascia la scuola e va a New York, dove va a vivere con uno studente, che poi sarebbe diventato il celebre fotografo Robert Mapplethorpe. Dopo aver lavorato in una libreria, ed essersi trasferita per qualche mese a Parigi, torna a N.Y. dove viene incoraggiata dagli amici - tra i quali il bluesman Johnny Winter - a recitare: scrive tra l’altro una commedia con Sam Shepherd, “Cowboy mouth”. Scrive anche poesie, e durante un “reading” nel 1971 incontra un chitarrista e impiegato in un negozio di dischi, Lenny Kaye. Negli anni successivi continua l’attività di poetessa (pubblicando la raccolta “Seventh Heaven and witt”) e attrice, ma scrive anche canzoni per i Blue Oyster Cult. Nel 1973, insieme a Kaye tiene una performance intitolata “Rock `n Rimbaud”.
Nel 1974 ai due si unisce il tastierista Richard Sohl, per incidere “Hey Joe” di Jimi Hendrix, uno dei primi singoli “indipendenti”, finanziato da Mapplethorpe e con Tom Verlaine (dei Television) alla chitarra. Il lato “b” del 45 giri è “Piss factory”, scritta da Patti. Il suo nome comincia a diventare uno dei più noti di un circuito “underground” che ha come tempio il CBGB’s di New York.
Nel novembre 1975 John Cale produce l’album di debutto HORSES, contenente tra l’altro la “cover” di “Gloria”, il brano reggae “Redondo Beach”, e poesie in musica come “Birdland”. L’album, uno dei precursori della scena new wave, entra nella top 50 americana. Dopo RADIO ETHIOPIA, del 1976, un infortunio costringe Patti a dedicarsi alla poesia, prima di tornare, nel 1978, con EASTER, che si avvale di un brano scritto con Bruce Springsteen, “Because the night”. Il singolo entra nella top 20, e traina un album prodotto da Jimmy Iovine, contenente tra l’altro “Rock and roll nigger”, uno dei “manifesti” della Smith. Nel 1979, Todd Rundgren produce WAVE, contenente “Frederick”, dedicata al futuro marito, Fred “Sonic” Smith, ex chitarrista degli MC5. Al massimo della fama, amica di tutta la New York “che conta” (Allen Ginsberg, William Burroughs, Bob Dylan, Sam Shepherd, Mapplethorpe, Verlaine...) e acclamata come poetessa anche in Europa, dopo un concerto da 70.000 persone allo stadio di Firenze si ritira dalle scene per sposarsi, avere bambini (due) e tornare alla poesia. Nel 1988 l’inaspettato
ritorno con DREAM OF LIFE, contenente “People have the power”, che ottenne un discreto successo come singolo. Nel 1994, la morte del marito e del fratello per due attacchi cardiaci sono un duro colpo, dal quale si riprende riprendendo i contatti con Kaye e Daugherty, che si esibiscono con lei in alcuni concerti quasi privi di preavviso (come quello al Lollapalooza, a New York, nel 1995). Nel 1996 incide il suo sesto album, GONE AGAIN, al quale partecipano Tom Verlaine, John Cale e Jeff Buckley. Nel 1997 arriva PEACE AND NOISE, al quale fanno seguito una serie di concerti e “reading” poetici accompagnati da musica. Nel 2000 esce GUNG HO, che la vede come sempre affiancata dai fidi Lenny Kaye e Jay Dee Daugherty. Nel 2002 segue la raccolta LAND, composta da due CD, il secondo di inediti, demo e live.
Il primo disco di inediti arriva 4 anni dopo GUNG HO: si intitola TRAMPIN' e segna il debutto di Patti Smith su etichetta Columbia, dopo la fine del contratto con la Arista, che aveva pubblicato tutti i dischi precedenti.
Nel 2005, mentre la Smith continua a tenere numerosi concerti e lavora ad un annunciato disco di cover, la Sony pubblica una nuova edizione di HORSES, che ne celebra i 30 anni: contiene un secondo cd con tutto il disco inciso live nel 2005 al Meltdown festival di Londra.

Nel 2006 suona a Torino con un concerto gratuito durante le Olimpiadi invernali di quell'anno .
Nel 2007 entra a far parte della Rock and Roll Hall of Fame
Per un nuovo disco bisogna attendere il 2007: TWELVE è l'annunciato disco di cover, con rielaborazioni di brani di Dylan, Nirvana, Hendrix e altri.
Nel 2008 duetta con Irene Grandi e Francesco Renga nel brano Birima per sostenere il progetto umanitario del microcredito in Africa.
Nel 2009, dopo un incontro al raduno nazionale di  Emergency di Firenze organizzato da Maso Notarianni, intraprende una collaborazione con il gruppo aretino La casa del vento. La collaborazione inizia con la registrazione di due brani e prosegue con alcuni concerti.
Nel 2011 torna a cantare insieme al gruppo musicale R.E.M. nella canzone Blue, presente nell'album Collapse into Now.
Nel 2012 in occasione del festival di Sanremo duetta come ospite straniero con il gruppo Marlene Kuntz cantando una splendida versione di  Impressioni di settembre brano storico  della Premiata Forneria Marconi e il suo più famoso successo Because the Night..
Il 5 giugno 2012 viene pubblicato in Italia il nuovo album di inediti: Banga.
Nel 2011 torna a cantare insieme al gruppo musicale R.E.M. nella canzone Blue, presente nell'album Collapse into Now.

La fede. 

Patti Smith non è stata solo una cantante, poetessa, artista a tutto tondo. E’ stata una donna che ha sempre lottato per i grandi ideali umani e sociali, spinta da una forte fede religiosa.

La religiosità di Patti Smith è un fatto acquisito da tempo, da quando ad esempio dedico un disco e (Wave 1979) e una poesia allo scomparso Papa Luciani, per poi andare in incognito in piazza San Pietro a pregare quando Giovanni Paolo II stava morendo.
Nelle sue canzoni e nelle sue poesie, l’artista americana ha sempre diffuso un senso religioso profondo, frutto di una vita passata dai ghetti underground di New York alle luci della ribalta. Nel suo ultimo disco c’è un brano dedicato all’attuale Papa Francesco, che patty Smith corse a salutare in piazza il giorno dell’elezione chiedendogli “vorrei cantare per lei”. 
E francesco ha accolto la richiesta, invitando Patty Smith ad esibirsi al concerto di natale che si tiene tutti gli anni in vaticano; sul palco ci sarà anche suor Cristina rivelazione di X Factor, e poi Arbore, Dolcenera, Renga, Alessandra Amoroso e altri artisti.

Discografia

In studio

·         1975 - Horses
·         1976 - Radio Ethiopia
·         1978 -  Easter
·         1979 -  Wave (dedicato allo scomparsa prematura di papa Giovanni Paolo I)
·         1988 - Dream of Life
·         1996 - Gone Again
·         1997 - Peace and Noise
·         2000 - Gung Ho
·         2004 - Trampin'
·         2007 - Twelve
·         2012 - Banga

EP

·         1977 - Hey Joe/Radio Ethiopia
·         1978 - Set Free
·         2005 - Horses/Horses

Live

·         2004 - Live aux Vieilles Charrues
·         2012 - Live in Germany 1979

Raccolte

·         1996 - The Patti Smith Masters
·         2002 - Land (1975-2002)

Opere

·         Seventh Heaven (1972), pubblicato in Italia con il titolo Poesie, Newton Compton, 1979
·         A Useless Death (1972)
·         kodak (1972)
·         Early morning dream (1972)
·         Witt (1973)
·         Ha! Ha! Houdini! (1977)
·         Gallerie Veith Turske (1977)
·         Babel (1978), pubblicato in Italia con il titolo Babel, Newton Compton, 1980
·         Patti Smith Canzoni, a cura di Marina Morbiducci e Massimo Scarafoni,
·         Woolgathering (1992)
·         Early Work: 1970 - 1979 (1994), pubblicato in Italia con il titolo Il sogno di Rimbaud: poesie e prose 1970-1979, Einaudi, 1996
·         The Coral Sea (1996), pubblicato in Italia con il titolo Mar dei Coralli, Bompiani, 1996
·         Patti Smith Complete (1998), pubblicato in Italia con il titolo Complete: canzoni, riflessioni, diari, Sperling & Kupfer, 2000
·         Wild Leaves (1999)
·         Strange Messenger (2003)
·         Auguries of Innocence (2005), pubblicato in Italia con il titolo Presagi d'innocenza, Frassinelli, 2006
·         Just Kids (2010), pubblicato in Italia con il titolo Just kids, Feltrinelli, 2010